Organizzazione dell’Albo

Art. 2

  1. L’Albo rappresenta lo strumento per assicurare la validità delle valutazioni qualitative e dei
    pareri sull’origine botanica del miele emessi attraverso l’analisi sensoriale. L’Albo garantisce una
    base professionale adeguata e uniforme degli iscritti e la loro qualificazione a far parte dei gruppi di
    assaggio. L’Albo può avvalersi anche della competenza professionale degli esperti in analisi
    melissopalinologiche.

Art. 3

  1. Allo svolgimento e al coordinamento delle attività dell’Albo si provvede con:
    a) il Comitato di Gestione (CG);
    b) l’Ufficio Centrale (UC).

Art. 4

  1. Il CG svolge i seguenti compiti:
    a) definisce gli indirizzi, determina i criteri e propone iniziative per:
    1) messa a punto e armonizzazione di Norme Tecniche (NT) e di metodi per l’esecuzione
    dell’analisi sensoriale;
    2) attività di formazione attraverso l’organizzazione di specifici corsi;
    3) attività di aggiornamento per gli iscritti all’Albo (esperti, docenti, responsabili tecnici dei
    concorsi etc.), attraverso la promozione e l’organizzazione di incontri, corsi, seminari,
    convegni, etc.;
    b) definisce le modalità di ammissione all’Albo e i criteri per il mantenimento dell’iscrizione;
    c) delibera l’ammissione all’Albo;
    d) delibera i provvedimenti disciplinari e la sospensione dell’iscrizione all’Albo;
    e) propone eventuali modifiche al presente Disciplinare e alle NT.
  2. Del CG fanno parte:
    un funzionario tecnico rappresentante del MiPAAF dallo stesso nominato, incaricato di vigilare,
    con carattere di continuità, sugli adempimenti previsti dal presente Disciplinare;
    il Direttore del CREA-AA, senza diritto di voto, o un suo delegato;
    quattro tecnici qualificati, esperti in analisi del miele e/o in analisi sensoriale, nominati dal
    MiPAAF, scelti fra una rosa di nominativi proposti dal CREA-AA;
    due rappresentanti del CREA-AA, con comprovata esperienza nel settore apistico, proposti dal
    CREA-AA e nominati dal MiPAAF, di cui uno con funzioni di segretario dell’Albo per il
    coordinamento delle attività e relazioni con il MiPAAF;
    due rappresentanti degli iscritti all’Albo nominati dal CREA-AA. Le autocandidature da parte
    degli iscritti dovranno pervenire al CREA-AA insieme ad un curriculum professionale. Queste
    saranno esaminate dal CREA-AA sulla base dei criteri fissati e pubblicati sul sito dell’Albo
    all’inizio dell’iter di nomina dei rappresentanti.
  3. Il Comitato nomina nel suo seno un Presidente e un Vicepresidente.
  4. Le funzioni di Segretario del CG dell’Albo, non avente diritto di voto, durante le riunioni del
    CG sono svolte dal Direttore del CREA-AA o da un suo delegato.
  5. Di ogni riunione è redatto un apposito verbale che verrà firmato dal Presidente e dal
    Segretario del CG.
  6. Il Comitato è da considerarsi validamente costituito qualora siano state espresse le
    designazioni di almeno metà dei suoi componenti.
  7. Le riunioni del Comitato sono valide con la presenza di almeno la metà dei suoi componenti;
    alle riunioni del Comitato possono essere invitati di volta in volta a partecipare, a titolo consultivo,
    esperti del settore, scelti dal Presidente, in relazione agli argomenti all’ordine del giorno.
  8. Le deliberazioni sono prese a maggioranza assoluta dei voti dei presenti. In caso di parità,
    prevale il voto del Presidente.
  9. Il Comitato dura in carica tre anni e i suoi componenti possono essere confermati. Alla
    scadenza del mandato rimane in carica il precedente CG fino alle nuove nomine.
  10. In assenza del Presidente assume la presidenza il Vicepresidente. La convocazione della
    prima seduta del Comitato neonominato è fatta dal Direttore del CREA-AA.
  11. La convocazione del Comitato è fatta almeno quindici giorni prima della data della riunione.
    Le riunioni possono essere svolte anche con l’ausilio di piattaforme informatiche in modalità
    videoconferenza, con un preavviso di sette giorni.
Scroll to Top